LA PROVA: AUTOPSIA DI UN ALIENO

È il 1995. Le televisioni di tutto il mondo mandano in onda un reperto video sconvolgente che mostra il corpo di un extraterrestre esaminato da una coppia di medici statunitensi. L’alieno sarebbe stato recuperato sul luogo dello schianto di un disco volante avvenuto a Roswell, nel New Mexico, nel 1947.

Il video è stato venduto da un ex militare dell’esercito a uno sconosciuto produttore discografico londinese: Ray Santilli.

In breve tempo, la sua autopsia aliena diventa un caso internazionale. Medici, esperti di cinematografia, militari e appassionati studiano quella ripresa fotogramma dopo fotogramma nel tentativo di capire se è reale, se risale davvero al 1947, se i due medici sono davvero medici e se quello steso sul lettino è un alieno oppure un essere umano affetto da una rara malattia.

LA STORIA

 

Scritto da Lorenzo Paletti e narrato dal segretario nazionale del CICAP Massimo Polidoro, La Prova: Storia di una Autopsia Aliena è un podcast Audible Originals che ricostruisce l’incredibile vicenda delle pellicole di Santilli. Si tratta della prova che non siamo soli in questo universo oppure è la più spettacolare truffa di sempre?

Dopo il successo del podcast, Lorenzo Paletti torna sull’incredibile vicenda delle pellicole di Santilli con un libro che contiene la versione integrale della storia, arricchita da centinaia di reperti tra immagini, mappe, articoli di giornale e documenti originali.

I DOCUMENTI

Di seguito trovate alcuni dei documenti utilizzati per la scrittura del podcast. Trovate tutte le mappe, le fotografie e i documenti relativi all’Autopsia di un Alieno di Ray Santilli nel libro La Prova.

I VIDEO DI RAY SANTILLI

Santilli dice di avere ottenuto i suoi straordinari video mentre, all’inizio degli anni ‘90, si trovava negli Stati Uniti alla ricerca di video d’epoca di Elvis Presley. Qui, un ex cameraman dell’esercito, gli si sarebbe avvicinato proponendogli alcune pellicole che aveva nascosto per anni nella propria soffitta.

Nei video pubblicati da Santilli si potrebbero vedere i detriti raccolti sul luogo dello schianto di un disco volante caduto a Roswell nel 1947 e l’autopsia eseguita sul corpo di uno dei suoi passeggeri.

Vendendo questo video a TV e giornali di tutto il mondo, Ray Santilli diventa milionario in pochi mesi. Ma si tratta di un documento originale oppure è un falso ben congegnato?

INTERVISTA
A KENNETH ARNOLD

Nel 1947, il dirigente d’azienda Kenneth Arnold vede una formazione di alcuni strani oggetti solcare il cielo sopra il monte Rainier nello stato di Washington. Il suo è considerato il primo avvistamento di UFO. È grazie ai resoconti d Kenneth se, ancora oggi, gli anglosassoni definiscono flying saucers (piattini voltanti) le supposte astronavi aliene.

Dopo avere raccontato ai giornali del suo avvistamento, la storia di Kenneth Arnold diventa famosa in tutti gli Stati Uniti e dà il via alla serie di avvistamenti di UFO che rimbalzano sui giornali americani nell’estate del 1947.

La storia di Arnold è convincente. Dopotutto è un rispettabile uomo d’azienda con migliaia di ore di volo alle spalle: perché dovrebbe mentire?

In questo frammento audio risalente al 1947, Kenneth Arnold racconta ad un giornalista radiofonico il suo avvistamento.

THE ROSWELL REPORT

I giornali del 1947 parlano dell’incidente di Roswell, ma il caso viene dimenticato rapidamente, tornando a confondersi tra i centinai di casi di quell’estate.

A cavallo tra il 1980 e il 1990 alcuni ufologi tornano a Roswell e, con l’aiuto di alcuni testimoni dell’epoca, ricostruiscono quello che sarebbe successo davvero nel paesino del Nuovo Messico. Nel 1947, l’esercito americano racconta di avere recuperato dai campi di Roswell un semplice pallone sonda. Ma gli ufologi e i loro testimoni raccontano una storia differente, fatta di astronavi aliene ed esseri extraterrestri.

L’aeronautica degli Stati Uniti, su richiesta di Steven Schiff della Camera dei Rappresentanti, lancia una inchiesta interna per fare chiarezza sull’incidente di Roswell. Il risultato di quell’indagine viene pubblicato nel 1995 in The Roswell Report: Fact Versus Fiction in The New Mexico Desert.

La rivelazione sconvolge anche i più scettici: quella dell’esercito era una copertura. Quello che caduto a Roswell non era un pallone sonda.

LA LETTERA
DEL CAMERAMAN

Dopo la proiezione in anteprima dei suoi video al Museum of London del 1995, giornali e TV chiedono a Ray Santilli di potere parlare con Jack Barnett, il cameraman che avrebbe ripreso il video dei detriti e l’autopsia aliena.

Santilli ha firmato un patto di riservatezza con il cameraman, ma offre ai curiosi una lettera scritta da Jack Barnett in cui il cameraman racconta quello che ha visto in quei giorni, a Roswell, nel 1947.

UFO: RIVISTA DI
INFORMAZIONE UFOLOGICA

UFO, la rivista di informazione ufologica del Centro Italiano per gli Studi Ufologici (CISU) ha seguito da vicino l’evolversi della vicenda Santilli in Italia. Qui trovate alcuni articoli che coprono il periodo dal 1996 al 2006. Se volete approfondire ulteriormente trovate tutti i numeri completi di UFO sul sito di UPIAR. (Grazie a Paolo Toselli per le scansioni).

INTERVISTA AL CAMERAMAN

Dopo le insistenze della stampa, Ray Santilli rilascia in esclusiva al canale televisivo Fuji TV una intervista al cameraman Jack Barnett. È impossibile riconoscerlo in viso, bardato e controluce, ma è la prima volta che vediamo negli occhi un essere umano che sarebbe venuto a contatto con un essere extraterrestre.

INTERVISTA
A PHILIP MANTLE

L’ufologo Philip Mantle di BUFORA (British UFO Research Association) ha dato un contributo fondamentale alla scrittura del podcast. Philip ha seguito le vicende di Santilli dal 1995, quando è stato chiamato nel suo ufficio per capire come piazzare i video sul mercato. Philip è inoltre l’autore del libro Roswell Alien Autopsy.

DOVE SONO TUTTI QUANTI?

Intervista ad Amedeo Balbi

Se l’universo è pieno di altri essere viventi, perché non ne abbiamo ancora avuto una prova? Questo è il quesito che pose ai suoi colleghi il fisico premio nobel Enrico Fermi, usando una frase passata alla storia: “Dove sono tutti quanti?”. Questo è anche il titolo di un libro di Amedeo Balbi, professore di astrofisica e divulgatore, che ha cercato di rispondere a questa domanda.

 L’AUTORE

Lorenzo Paletti è Fisico e Prestigiatore. Dal 2015 crea podcast. Con la virologa Valeria Cagno ha ideato Paziente Zero, un aggiornamento scientifico sulla diffusione del coronavirus. Sorgente Orfana è il suo documentario in due parti che racconta l’incredibile storia dell’incidente nucleare di Goiania. È stato autore e ideatore di Intervallo, il podcast di HD Blog. Collabora con il Politecnico di Milano per il podcast Tutto Connesso. La Soluzione è il suo documentario che racconta la vita del trapiantatore di gonadi John Brinkley. La Prova: Storia di una Autopsia Aliena è il suo primo podcast longform.