SPETTACOLI DIDATTICI

È possibile creare dei bei giochi di prestigio usando la matematica? Quali leggi della fisica si nascondono dietro le illusioni di alcuni de più celebri prestigiatori del mondo? Possiamo davvero fidarci dei nostri sensi e della nostr amente? Gli spettacoli didattici Le Meccaniche della Magia, Scientifici Prestigi e Matematici Prestigi cercano di rispondere a queste domande.

Tre frizzanti presentazioni ricche di illusioni e interazione con il pubblico che mettono in luce il profondo legame tra la scienza e il mondo della prestigiazione. Un modo nuovo di riscoprire i temi che ammorbano gli studenti degli istituti superiori, apprezzato dai licei e da associazioni culturali come BergamoScienza e il Festival della Scienza di Genova.

LE MECCANICHE DELLA MAGIA

Vediamo il mondo com’è realmente? Quanto è affidabile la nostra memoria? Siamo veramente liberi di scegliere come agire e cosa pensare? Per quale ragione l’essere umano sembra predisposto a credere nell’impossibile? Da secoli, prestigiatori e ciarlatani sfruttano le falle della nostra mente allo scopo di ingannarci, intrattenerci, divertirci e convincerci di avere poteri sovrannaturali. Negli ultimi anni, una nuova generazione di ricercatori ha esaminato le tecniche degli illusionisti per rivelare i segreti della nostra mente imperfetta.

Le Meccaniche della Magia riassume il loro lavoro, esplorando i meccanismi mentali che ignoriamo anche se ci fanno cadere quotidianamente in errore. Attraverso ilusioni ottiche, curiosità e giochi di prestigio spiegati in dettaglio, Lorenzo Paletti rivela il metodo che si nasconde dietro la più grande illusione: quella messa in scena ogni giorno dal nostro cervello, quando ci convince di essere infallibili.

MATEMATICI PRESTIGI

Leggere nella mente di una persona. Scoprire chi sta mentendo. Rubare il numero di telefono ad una ragazza o prevedere la lotteria nazionale inglese in diretta televisiva. La matematica si nasconde dietro le spettacolari illusioni messe in scena da prestigiatori come Dynamo e Derren Brown.

Originariamente scritta per il dipartimento di scienze dell’Università Cattolica, Matematici Prestigi rivela come sia possibile creare incredibili giochi di prestigio utilizzando semplici regole matematiche. Attraverso una continua interazione con il pubblico, lo spettacolo evidenzia l’importanza del pensiero critico, mette in dubbio l’infallibilità della matematica e il ruolo della statistica nella vita quotidiana, rivelando il segreto dietro ogni illusione presentata dal vivo sul palco.

SCIENTIFICI PRESTIGI

Congelare una bottiglia di birra con uno schiocco di dita. Violare la forza di gravità. Sparire nel nulla, fare apparire una persona e muovere gli oggetti con il pensiero. La fisica descrive come funziona la natura, e fa parte del metodo di grandi illusioni presentate da personaggi del calibro di David Copperfield.

Scientifici Prestigi è una presentazione che unisce la matematica alla fisica, in una presentazione che esplora come queste due scienze vengano segretamente utilizzate dai prestigiatori di tutto il mondo. Lo spettacolo mostra, dal vivo e in video, alcune eccezionali illusioni e alcuni esperimenti delle nuove frontiere della fisica moderna che, nonostante radicate nella scienza, appaiono come veri e propri miracoli.

I LIBRI

“I maghi della mia generazione non hanno mai avuto la fortuna di stringere fra le mani un libro come questo”.

Raul Cremona

“Una trattazione esemplare per estensione, profondità e cura grafica”.

Mariano Tomatis

 

 OPINIONI

Dal 2015, migliaia di spettatori hanno assistito agli spettacoli didattici di Lorenzo Paletti nelle scuole e negli eventi scientifici di tutta Italia. Ecco le opinioni di alcuni spettatori:

 
 

“Una vera sorpresa! Lorenzo Paletti è bravo, competente, ironico ed affascinante. Stipare 600 adolescenti in un auditorium dicendo loro che assisteranno ad una conferenza di Matematica o di Fisica e vederli attenti, ammaliati, entusiasti, partecipi è un grande successo. Quando questo accade significa che si è centrato l’obiettivo più importante per un’istituzione scolastica: fare didattica senza essere noiosi.”

— L. Pedrazzoli, Vicepreside Liceo N. Copernico, Brescia

“La conferenza è stata godibile sia per il mondo adulto - cioè i professori presenti - sia per gli studenti. Il livello dei contenuti proposti era elevato, anche se questi sono stati introdotti in maniera comprensibile e con un linguaggio adatto all’età degli studenti. Avevo deciso di dedicare mezz’ora all’evento, per capirne l’impostazione, e riprendere il mio lavoro. Invece sono rimasto fino alla fine.”

— F. Tornaghi, Dirigente Scolastico Liceo J.C. Maxwell, Milano

“È stata la conferenza più bella, interessante, coinvolgente e divertente. La migliore tra tutte quelle a cui abbiamo assistito. Erano tutti attenti ad ascoltare cosa avevi da dirci.”

— Elisa, studentessa

“Un interessante esempio di come alcuni argomenti possano essere presentati in forma innovativa e accattivante. Un ottimo esempio di buona pratica didattica.”

— F. Mulas, Dirigente Scolastico Liceo G. Bagatta, Desenzano del Garda (BS)

“Le conferenze sono piaciute molto ai ragazzi e ai professori che si sono cimentati con monete e levitazioni. Per una volta i presenti non si sono lamentati di aver dovuto accompagnare le classi e di avere perso ore di lezione.”

— S. Bianchini, Prof. Liceo P. Bottoni, Milano

“A conclusione della performance molti studenti, anche giovanissimi, hanno chiesto entusiasticamente informazioni e indicazioni bibliografiche. Tutto ciò rende l’iniziativa gradevolissima e scolasticamente efficace, suscitando nei giovani spettatori curiosità, anche verso alcuni aspetti della matematica magari non ancora esplorati a scuola.”

— M. Tarolli, Dirigente Scolastico Liceo A. Calini, Brescia

 

“Oltre ogni aspettativa! Lorenzo è riuscito a coinvolgere e stupire i ragazzi catturando la loro attenzione per tutto lo spettacolo. Ha affrontato argomenti propri della matematica e della fisica con semplicità e padronanza. Due ore di autentica suspense ricche di colpi di scena che hanno entusiasmato anche i colleghi più scettici.”

— S. Rucco, Liceo A. Vallone, Galatina (LE)

“L’indice di gradimento di quanto proposto ha raggiunto il massimo livello. Nonostante la matematica sia considerata da molti allievi una materia ostica, difficile e “per pochi”, loro stessi ne hanno rivalutato il valore e l’importanza in diversi ambiti. L’incontro è stato superlativo, didattico, innovativo e per tutti gli allievi coinvolti un vero imput a ripensare alla matematica con stimolo e non con sofferente inadeguatezza. ”

— Dipartimento Matematica, Liceo V. Gambara, Brescia

“Una delle conferenze più divertenti e interessanti che abbiano fatto alla nostra scuola, complimenti!”

— Anna, Studentessa

“Il tuo intervento è stato illuminante per mia figlia di 12 anni. Sogna di fare l’attrice, ma ha grandi potenzialitá scientifiche (e non lo dico da padre), tu sei la dimostrazione che le due cose non sono antitetiche.”

— Tomas, Papà

“La matematica può essere coinvolgente ed accattivante, può suscitare stupore, interesse e curiosità. Abbiamo assistito ad una lezione che non si è esaurita tra le quattro pareti di un’aula scolastica.”

— Dipartimento Matematica, Liceo D. Manin, Cremona

“I ragazzi sono rimasti entusiasti.”

— N. Bossi, Prof. Liceo Galilei, Caravaggio (BG)

“Consiglio vivamente gli spettacoli teatrali di Lorenzo. Il fascino dell’illusionista e la competenza del fisico dosate con tanta simpatia.”

— A. Gritti, Liceo L. Mascheroni, Bergamo